micropali
Micropali: Tecnica a basso costo
L’impiego dei micropali nel consolidamento geologico e strutturale è una tecnica applicata con successo da diversi decenni e malgrado la banale opinione che abbia dei costi elevati per il committente, la sua corretta applicazione evidenzia al contrario che nella giusta gradualità diventa economicamente vantaggiosa con assenza di imprevisti, se affrontata con una preventiva pianificazione degli interventi in maniera sistematica, competente e progressiva, e con un corretto rispetto delle norme antinfortunistiche.
La Classificazione dei Micropali
* m.g.d.: medio grosso diametro
** p.d.: piccolo diametro
Lo schema di cui sopra divide le attività in 9 Classi principali:
– Nelle prime due classi 1 + 2 sono previste le 6 principali lavorazioni per eseguire i “Pali di Medio-Grosso Diametro” (M.G.D.) tramite foratura con asportazione di terreno;
– Nella classe 3 sono previste due diverse categorie di lavorazione N° 7 + 8 per ottenere Pali di M.G.D. senza asportazione di terreno, ma comprimendolo ai lati;
– Nelle classi 4 + 5 + 6 Categorie 9 → 15 si parla dell’ottenimento di Pali di M.G.D. tramite attrezzo “Battipalo/Vibroinfissore”;
– Nella classe 7 categoria 16 è prevista l’infissione delle Palancole con metodo “Battipalo/Vibroinfissione”;
– La classe 8 prevede 4 categorie differenti sia di Micropali che di Tiranti (17 – 18 – 19 – 20),
– Infine la classe 9 è dedicata a 3 categorie (21-22-23) di getto per iniezione sia per Pali MGD sia Piccolo Diametro, sia per Tiranti.
In oggi manca una pianificazione strutturata della classificazione delle varie lavorazioni geotecniche, costringendo in tal modo chiunque si voglia approcciare al settore ad attingere a definizioni e/o lavorazioni fuorvianti o lacunose: ancor peggio spesso assistiamo ad una invasione di campo da parte di sedicenti “periti, facilitatori, o addetti ai lavori” che, in difetto di definizioni chiare e dirimenti del prodotto e delle lavorazioni richieste, incistano la descrizione operativa con una somma di qualità, complementi, e lavorazioni tale da rendere difficile l’attuazione, ma messa in elenco a semplice scopo cautelativo del progettista.
Riteniamo utile invece ricollegarci alla Normativa Europea UNI EN 1997 Eurocode 7-NF P94-262, la quale procede con una catalogazione dirimente per Classi, Categorie e descrizione delle varie tipologie di lavorazione come dallo schema sotto riportato:
Micropalo – Rappresentazione semplificata

* m.g.d.: medio grosso diametro
** p.d.: piccolo diametro
Lo schema di cui sopra divide le attività in 9 Classi principali:
– Nelle prime due classi 1 + 2 sono previste le 6 principali lavorazioni per eseguire i “Pali di Medio-Grosso Diametro” (M.G.D.) tramite foratura con asportazione di terreno;
– Nella classe 3 sono previste due diverse categorie di lavorazione N° 7 + 8 per ottenere Pali di M.G.D. senza asportazione di terreno, ma comprimendolo ai lati;
– Nelle classi 4 + 5 + 6 Categorie 9 → 15 si parla dell’ottenimento di Pali di M.G.D. tramite attrezzo “Battipalo/Vibroinfissore”;
– Nella classe 7 categoria 16 è prevista l’infissione delle Palancole con metodo “Battipalo/Vibroinfissione”;
– La classe 8 prevede 4 categorie differenti sia di Micropali che di Tiranti (17 – 18 – 19 – 20),
– Infine la classe 9 è dedicata a 3 categorie (21-22-23) di getto per iniezione sia per Pali MGD sia Piccolo Diametro, sia per Tiranti.
CAMPI DI APPLICAZIONE DEI MICROPALI:
Micropali Categoria 17:
vengono eseguiti senza il supporto del tubo-forma, in serie consecutiva con utensile principale il martello F.F. (Fondo Foro): esecuzione in terreni da coesi a molto coesi, roccia compresa; lavorazione molto economica idonei per Berlinesi o Cantieri lontani da infrastrutture.
Micropali Categoria 18:
vengono eseguiti senza il supporto del tubo-forma, ma la minore coesione del terreno o la vicinanza di uno o più manufatti richiedono la lavorazione con le fasi operative in sequenza, compreso l’allestimento e produzione di un impianto di betonaggio in cantiere e l’iniezione immediata della miscela; idoneo per consolidamenti in terreni già oggetto di movimento geologico.
Micropali Categoria 19:
eseguiti con il supporto del tubo-forma (a recupero o a perdere) per luoghi interessati da forte azione sismica, terreni fortemente eterogenei o incoerenti (sabbie, ghiaie, ciottoli, ecc.) con o senza la presenza di acqua, o la vicinanza di uno o più manufatti: detta lavorazione solitamente è accompagnata con le Categorie 21 + 22 + 23 Classe 9 secondo necessità.
VANTAGGI DEI MICROPALI:
Il successo dei micropali TREMOVITER è dovuto dal fatto che sistematicamente essi vengano calcolati, infissi e resi solidali con il corpo roccioso sano situato in profondità.
POSSIBILITÀ DI ESEGUIRE PROVE DI CARICO REALI SU MICROPALI PRIMA DELLA LORO ATTIVAZIONE
MATERIALE DI RISULTA RIDOTTO AL MINIMO
MESSA A REGIME IN POCHE ORE DALL’APPLICAZIONE
MINOR RISCHIO DI INFORTUNI SUL CANTIERE
VIBRAZIONI RIDOTTE AL MINIMO ANCHE DURANTE LA PERFORAZIONE
BASSO IMPATTO DI CANTIERE
TEMPI DI INSTALLAZIONE MINORI RISPETTO AD ALTRE TECNICHE
FASI DI ESECUZIONE DEL MICROPALO IN SEQUENZA:
Perforazione
Intubazione
Sequenza micropali intubati
Iniezione di calcestruzzo
CONSULTA LA DOCUMENTAZIONE PER APPROFONDIRE L’ARGOMENTO: